Header image

carmine abateSAN MARTINO DI VENEZZE – Una serata con il premio Campiello. Sabato sera nella sala mensa della scuola primaria Maria Montessori di San Martino è stato ospite il vincitore della cinquantesima edizione del prestigioso premio letterario dello scorso anno, Carmine Abate, autore del fortunato libro La collina del vento, edito da Mondadori. L’evento è stato organizzato dall’assessorato alla cultura sanmartinese e dalla biblioteca comunale, in collaborazione con il servizio cultura della Provincia di Rovigo e la Fondazione Aida di Verona. La serata è stata l’occasione per conoscere meglio lo scrittore calabrese originario di Carfizzi che, dopo essersi laureato in Lettere all’Università di Bari, si è trasferto ad Amburgo, città nella quale risiedeva il padre emigrato. Qui ha insegnato in una scuola per figli di emigranti e ha iniziato a scrivere i primi racconti di storie e di vite di una comunità calabrese e dei suoi emigranti. Ritornato in Italia, si è stabilito a Besenello in Trentino, dove ha continuato l’attività di scrittore ed insegnante. Autore di numerosi romanzi e racconti di grande successo i cui temi prevalenti sono il ricordo delle tradizioni culturali di origine e l’incontro con le popolazioni che risiedono dove più forte è l’emigrazione del Meridione. Semplice e schietto con i partecipanti, Abate si è dimostrato personalità molto spontanea e alla mano, rivelando aneddoti e particolarità calzanti, divertenti, che hanno ben reso l’idea del rapporto con la sua Calabria, con il Trentino, regione nella quale si è trasferito e anche con la Germania che lo ha visto emigrante e dove ha conosciuto sua moglie. Lo scrittore calabrese è stato fortemente voluto dall’assessorato alla cultura, che ha sottolineato nelle parole dell’assessore Francescon, come si abbia voluto dare priorità ad una personalità letteraria notevole come il vincitore del premio Campiello, anziché prediligere un personaggio mediatico. E per i (non molti) presenti che hanno avuto modo di partecipare alla serata è stata una buona occasione per capire la differenza tra il potere di un libro e quello dei media.

anna maria barbieratoSAN MARTINO DI VENEZZE – Nuona iniziativa lanciata dalla commissione pari opportunità e dal Comune di San Martino. Sabato 16 e sabato 23 marzo, dalle 9 alle 13 nella sala consiliare di palazzo Mangilli si terranno un ciclo di incontri intitolati “L’importanza di essere donna. Costruzione dell’autostima e pensiero positivo”, tenuti dalla dottoressa Laura Bolognini. (Per informazioni: Comune di San Martino 0425/99053 – 0425/467131).

carmine abateSAN MARTINO DI VENEZZE – Appuntamento con l’autore a San Martino. L’assessorato alla cultura sanmartinese e la biblioteca comunale, in collaborazione con il servizio cultura della Provincia di Rovigo e la Fondazione Aida di Verona, hanno organizzato per sabato 16 marzo alle 21 nella sala mensa della scuola primaria di via Marconi, l’incontro con lo scrittore Carmine Abate, autore del fortunato libro La collina del vento, edito da Mondadori, nonché vincitore della 50ª edizione del Premio Campiello 2012. Abate trascorse l’infanzia a Carfizzi, un piccolo paese della Calabria. Dopo essersi laureato in Lettere all’Università di Bari si trasferì ad Amburgo, città nella quale risiedeva il padre emigrato. Qui insegnò in una scuola per figli di emigranti e iniziò a scrivere i primi racconti. Nel 1984 apparve la prima raccolta di racconti Den Koffer und weg, a cui seguì nel 1984 un saggio in lingua tedesca, scritto in collaborazione con Meike Berhmann, Die Germanesi, tradotto due anni dopo in lingua italiana col titolo I Germanesi, storia e vita di una comunità calabrese e dei suoi emigranti. Ritornato in Italia, si stabilì a Besenello nel Trentino, dove continuò l’attività di scrittore ed insegnante. Autore di numerosi romanzi e racconti di grande successo, nel 2007 ha tenuto una conferenza al liceo scientifico Michelangelo Buonarroti di Monfalcone sulla multiculturalità. I temi prevalenti nelle opere di Abate sono il ricordo delle tradizioni culturali di origine e l’incontro con le popolazioni che risiedono dove più forte è l’emigrazione del Meridione. In alcune sue opere, specialmente nella raccolta di racconti intitolata Il Muro dei Muri, viene dato rilievo a quello che è il vero nemico della società, il razzismo, con uno stile apparentemente semplice, scorrevole e facilmente comprensibile, ma soprattutto che richiama con piacere alla lettura.

corso addobbiSAN MARTINO DI VENEZZE – Altra iniziativa promossa dall’amministrazione comunale sanmartinese e dalla Commissione pari opportunità presieduta da Elisa Sette. La prossima settimana si svolgerà nei locali della sala mensa della scuola primaria di via Marconi il corso di addobbi pasquali, per apprendere le tecniche e realizzare oggetti particolari in vista della Santa Pasqua. Il corso si svolgerà martedì 19 e giovedì 21 marzo a partire dalle 20.30 fino alle 23. Le iscrizioni saranno aperte fino a mercoledì 13 marzo e avranno un costo di 15 euro, comprensivo del materiale. (Per info: Elisa 340/3234063. Susanna 347/2841316).

CA’ DONA’ (San Martino di Venezze) – Due nuovi velox fissi entreranno presto in funzione a San Martino. Da pochi giorni sono stati installati infatti, due postazioni per il rilevamento delle infrazioni di velocità lungo la Sp 29 San Martino – Cavarzere, in località Ca’ Donà, dove vige il limite di 50 km orari. I due velox sono stati posizionati, uno in prossimità del ristorante Ca’ Donà, l’altro a qualche centinaio di metri di distanza, all’altezza dell’autofficina Bolzonaro, in direzione Cavarzere. Tali velox sono stati installati per limitare l’alta velocità di numerosi veicoli che ogni giorno transitano lungo la frazione sanmartinese, lungo l’importante asse viario che collega San Martino a Cavarzere. Rileveranno le infrazioni in entrambi i sensi di marcia e sono in attesa di attivazione, non appena verrà installata la relativa segnaletica verticale.

Fonte: La Voce di Rovigo

Trucca bimbi, teatrino delle marionette e gli immancabili crostoli e frittelle per tutti
Numerose le presenze all’evento organizzato dall’associazione culturale San Martino

SAN MARTINO DI VENEZZE –  La bella giornata di sole quasi primaverile ha fatto da cornice alla 33ª edizione del Carnevale sanmartinese, organizzata come sempre dall’immancabile associazione culturale San Martino, in collaborazione con l’amministrazione comunale, che si è svolta domenica sotto lo stand degli impianti sportivi di via Marconi, richiamando numerosi bambini con le loro famiglie, ritrovatisi per un pomeriggio in compagnia, tra coriandoli, stelle filanti e gonfiabili. A partire dal primo pomeriggio lo stand si è riempito di numerosi bimbi in costume, che hanno partecipato al concorso “mascherina sanmartinese 2013”, con oltre una settantina di partecipanti iscritti. Il pomeriggio è trascorso tra trucca bimbi, palloncini, teatrino delle marionette, balletti e gli immancabili crostoli e frittelle per tutti i presenti, prendendo per la gola sia grandi che piccini. Alla fine premi di partecipazione a tutte le maschere in gara, con la presenza del primo cittadino Vinicio Piasentini, per trascorrere un pomeriggio spensierato e chiudere il carnevale tutti assieme in compagnia.

Fonte: La Voce di Rovigo

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: