Header image

corpo carabinieriPETTORAZZA GRIMANI – Sono finiti in trappola i tre ladri che nella notte tra sabato e domenica scorsa sono entrati in azione a Pettorazza Grimani. Si tratta di un uomo di 50 anni e di due ragazzi, di 22 e 17 anni, tutti residenti a Cavarzere (provincia di Venezia). I malviventi avevano tentato di rubare del gasolio dal serbatoio di una delle macchine agricole di un’impresa della provincia di Padova. L’escavatrice si trovava parcheggiata in un terreno nelle vicinanze dell’azienda. Nella stessa notte i tre avrebbero anche danneggiato un’auto in una via del paese, rigandola con un taglierino. I carabinieri di Adria e quelli di Pettorazza Grimani sono intervenuti nelle prime ore della mattinata di domenica. Subito i militari dell’Arma hanno dato il via alle indagini. Le testimonianze raccolte dagli investigatori hanno permesso di risalire all’identità dei tre malviventi. Messi davanti al fatto compiuto, e senza più vie di scampo, i ladri hanno quindi confessato e ammesso le proprie responsabilità. Due banditi sono stati denunciati alla magistratura, il ragazzo di 17 anni al giudice per i minori di Venezia. Per tutti e tre l’accusa è di tentato furto aggravato in concorso. Doppia denuncia invece per il giovane di 22 anni, accusato anche per il danneggiamento dell’auto. II carabinieri stanno ancora tentando di chiarire i contorni di questa vicenda ma pare che si sia trattato di una vendetta per rancori personali nei confronti di un familiare del proprietario dell’auto. Dopo stringenti accertamenti, i militari dell’arma sono riusciti a entrare in possesso del taglierino che il ragazzo avrebbe utilizzato per danneggiare la vettura. Sono state ritrovate anche le taniche che avrebbero dovuto contenere il gasolio rubato e il tubo di gomma impiegato per tentare il furto. «È stato sicuramente messo a segno un importante risultato investigativo da parte dei carabinieri –dice il capitano di Adria, Davide Onofrio Papasodaro – non tanto per l’entità dei reati commessi, ma per il senso di sicurezza e legalità riaffermato nel centro di Pettorazza Grimani. La risposta dei militari dell’Arma è stata immediata rendendo così giustizia alle vittime dei reati che sono rimaste molto soddisfatte del servizio reso dai carabinieri. È anche attraverso interventi come questi che si offrono risposte certe alle continue richieste di sicurezza della cittadinanza».

Fonte: Il Resto del Carlino – Valentina Magnarello

chiesa e campanile san martino di venezzeSAN MARTINO DI VENEZZE – I mesi estivi per i più piccoli sono i mesi dell’animazione estiva. Giochi, risate, divertimento, ma anche momenti per riflettere, per imparare  e per pregare. L’animazione estiva a San Martino di Venezze è seguita dal ‘Gruppo animatori parrocchiale’. Anche quest’anno, si è svolta nel mese di luglio e si concluderà il 2 agosto. Il tema che ha costituito il filo conduttore di tutte le attività, è stato tratto da un cartone animato molto seguito dai bambini, Kung fu Panda. Si tratta di una delle poche trasmissioni per i piccoli capace di trasmettere, divertendo, messaggi positivi di amicizia e lealtà.  Organizzata dai ragazzi in modo da riuscire a coprire i giorni dal lunedì al venerdì, l’animazione ha rappresentato un vero sollievo per i genitori che sono impegnati nel lavoro. Si è svolta infatti tutti i giorni dal lunedì al venerdì fatta eccezione per il mercoledì pomeriggio. «Quando siamo partiti, i primi di luglio avevamo iscritto un numero di novanta bambini circa –dice Alessandro Vianello, uno dei coordinatori – poi, progressivamente, con il passare dei giorni e nonostante le attività fossero già iniziate, questo numero è continuato  a salire e siamo arrivati alla fine con ben centoventisette piccoli». Oltre una trentina gli animatori che si sono impegnati nelle attività. A guidarli i più esperti, in modo particolare Martina Giona, Valentina Riello e Matteo Barison. «Tutto si è svolto con dinamismo e leggerezza.  L’esperienza dei bambini è stata armoniosa e festosa, a dimostrarlo i loro sorrisi. Siamo molto soddisfatti di come sono andate le cose –continua Vianello-  e i numeri, anche in questa edizione, hanno dimostrato che le famiglie del paese contano molto sull’attività parrocchiale». L’animazione, quindi, non è più solo un gioco, ma è diventata un vero e proprio servizio che dà un sostegno alle famiglie che lavorano e si rivela fondamentale per la collettività. Come di consueto ogni giornata si è svolta con la presenza attenta di don Adriano Frigato, che rappresenta sempre un punto di riferimento per tutti, animatori e bambini. Attraverso la catechesi quotidiana in chiesa, il parroco ha lanciato a tutti un messaggio molto importante e che si è rivelato la chiave dell’intera attività. «A guidare tutto ciò che facciamo –spiega il sacerdote- non sono solo la nostra volontà e le nostre capacità, ma anche la scintilla di Dio, che agisce sempre dove ci si impegna, con serietà e onestà, per fare qualcosa di buono per gli altri».

Fonte: Il Resto del Carlino – Valentina Magnarello

Si è chiusa la kermesse musicale nella frazione in riva all’Adige
Radiosboro, Cortès Rewind e dj Yano gli ospiti d’eccezione

BEVERARE (San Martino di Venezze) – Una festa che ha lasciato il segno. Si è conclusa nel migliore dei modi la seconda edizione della “Beverar Beer”, la festa della birra svoltasi da venerdì 26 a domenica 28 luglio al campo sportivo Giuseppe Callegato della frazione sanmartinese. Tre serate che hanno attirato l’attenzione e l’interesse di numerosi appassionati della musica e della buona birra. Ad accompagnare la kermesse musicale sono stati i Radiosboro, la band vicentina di rock demenziale in dialetto veneto, che ha riscosso successo per le battute e le canzoni rigorosamente storpiate, per il divertimento del pubblico. Sabato è stata la volta dello spettacolo “Cortès Rewind”, serata dedicata agli anni Novanta, per chiudere in bellezza domenica sera con il celebre dj veronese Yano e il percussionista Kuma, che hanno richiamato tutti gli amanti della musica afro, per concludere nel migliore dei modi la seconda edizione in modo più che positivo per la frazione di Beverare. Soddisfazione da parte di tutto lo staff di ragazzi che hanno organizzato la manifestazione e si sono adoperati per la buona riuscita della manifestazione, dando appuntamento al 2014 con nuovi gruppi e nuove emozioni.

Fonte: La Voce di Rovigo – Foto Ph Marcello

VILLADOSE – Uno spettacolo di danza diverso dal solito a esprimere un concetto di arte che esula da schemi standardizzati e che si lega a una concezione di uomo che vive a stretto contatto con il proprio ambiente. Questo, il messaggio dell’associazione ‘Cantieri culturali creativi’, che venerdì sera ha presentato il suo nuovo spettacolo in piazza Aldo Moro a Villadose. L’evento si è svolto sulla cornice di villa Patella, sede del Comune, e si tratta del primo appuntamento di un tour itinerante che vedrà la compagnia di ballerini esibirsi nelle ville più belle della provincia. ‘Triplo trattamento’ il titolo dato alla performance di danza contemporanea che si è divisa sostanzialmente in tre momenti. Il primo, con il nome di ‘contact improvisation’, ha messo in luce la riscoperta del corpo e del contatto fisico tra ballerini. È stato poi presentato un ‘passo a due’ eseguito da Simona Argentieri ed Elisa Schiavon. Infine, un assolo. «La nostra associazione è nata lo scorso anno – dice Pierpaolo Fabris, il presidente-. Il nostro scopo è quello di promuovere la danza contemporanea e sensibilizzare nello stesso tempo il pubblico al tema ambientale». I costumi dei ballerini, infatti, sono stati realizzati con materiali di riciclo come plastica, vetro e carta. «La nostra concezione di ambiente –spiega il presidente- non si limita solo a quello naturale ma anche a quello architettonico. Da qui, la decisione di mettere in scena l’intero spettacolo nelle ville d’epoca della zona. La manifestazione è stata seguita a livello artistico da Romina Zangirolami mentre le colonne sonore sono state realizzate da Davide Bertucci e Alessandra Lazzarini, musicisti diplomati al Conservatorio di Rovigo che fanno parte del gruppo ‘Die Mousse’. All’interno della performance coreografica i momenti di danza contemporanea sono stati interpretati da ballerini professionisti e da nuove leve. Una serata di alto spessore culturale, quindi. In prima fila la promotrice dell’evento, Ilaria Paparella, assessore alla cultura del Comune di Villadose e sempre presente a ogni manifestazione. Il tour proseguirà il 31 nella villa Avezzù di Fratta, il 28 agosto al teatro sociale di Adria e il 6 settembre a Villa Aggio a Boara Pisani. Nel progetto oltre a Villadose, sono stati coinvolti la Provincia, il Comune di Boara Pisani, Fratta, Adria, Ecoambiente, l’associazione Green Pace di Padova, Legambiente di Rovigo, la Fondazione Cassa di Risparmio del Veneto, la Cassa di Risparmio del Veneto e Zurich Assicurazione.

Fonte: Il Resto del Carlino – Valentina Magnarello

 

anna perazzolo con la mammaSAN MARTINO DI VENEZZE – Viso dai tratti fini, carnagione bronzea e una cascata di capelli lucenti a incorniciare due occhi sempre ridenti.  È Anna Perazzolo, 18 anni, di San Martino di Venezze. La ragazza, nei giorni scorsi, si è qualificata al primo posto nella selezione del concorso Miss Italia 2013 che si è svolta al Dinner & Dance Kalispera di Dolo. Un vero successo che ha aperto le porte alla miss per accedere direttamente alle finali regionali che si terranno il 16 agosto a Jesolo. «Non me l’aspettavo, è iniziato tutto come se fosse un gioco –dice la ragazza. Mia sorella mi ha dato l’idea. Già lo scorso anno ero andata con i miei genitori a vedere qualche selezione, e quando è partito il nuovo concorso ho deciso di iscrivermi e partecipare. Ho pensato che poteva essere divertente. La mia vittoria a Dolo è stata una grandissima emozione, ancora stento a crederci». Anna Perazzolo è alle prime armi nel mondo dei concorsi di bellezza. Ha sfilato, per la prima volta in vita sua alla selezione iniziale del concorso che si è svolta a Villa Momi’s. Poi, in piazza a Meolo, in provincia di Venezia, e infine, è approdata a Dolo dove, con grande disinvoltura, ha conquistato il titolo di Miss Italia Kalispera. Non solo bella, ma anche determinata. Anna, nel suo futuro vede l’Università. Iscritta al quinto anno del liceo scientifico di Rovigo, la ragazza ha nel cassetto il sogno di diventare medico e poi, specializzarsi in psichiatria o pediatria. Grazie al suo curriculum scolastico è risultata idonea a frequentare uno stage all’Università Normale di Pisa. «Partirò nei prossimi giorni, l’intero progetto durerà una settimana –spiega-. Sono molto felice di avere l’occasione di vedere com’è l’ambiente universitario, sarà senza dubbio un’esperienza straordinaria». La vittoria alla selezione di Miss Italia è stata quindi una bella parentesi estiva per la ragazza che nonostante il periodo di vacanze scolastiche lavora alla ‘Scuola di vela’ di Albarella come segretaria. Tra le sue passioni, la danza. «Ho cominciato a ballare all’età di sei anni –racconta-. I miei primi passi sono stati di danza classica e poi mi sono dedicata anche a quella moderna. Ballare mi rilassa e mi permette di tenermi in forma». Molto soddisfatti i genitori per la strada intrapresa dalla figlia. «Da quello che ho potuto vedere almeno nella prima parte delle selezioni il concorso è semplice e serio. Ci sono ragazze e che non hanno nella testa l’idea fissa di sfondare nel mondo dello spettacolo, ma desiderano solo divertirsi –dice il padre, Danilo Perazzolo-. Sono molto contento che Anna si sia qualificata. A prescindere da Miss Italia però, le auguro di realizzarsi nella vita, di essere felice e di riuscire a raggiungere qualsiasi risultato».

 

Fonte: Il Resto del Carlino – Valentina Magnarello

 

cena classe 63 di pettorazzaPETTORAZZA GRIMANI – Grande rimpatriata per la classe 1963 di Pettorazza Grimani che dopo trentasei anni si è riunita al ristorante ‘Grande Fratello’ di Cavarzere. Organizzatore e ideatore dell’intera serata Simone Merlin. A partecipare almeno trentasette persone rintracciate con un grande lavoro di ricerca da parte di Stefania Giacomello e Michele Fugalli. Nella foto, Simone Merlin, Alfio Sarain, Emanuela Frezzato, Ornella Stoppa, Raffaella Braggion, Stefania Giacomello, Chiara Turato, Claudia Bissacco, Ornella Gabban, Sonia Barin, Ivo Turato, Patrizio Rudian, Nazzareno Ferro, Antonio Neodo, Roberto Pavan, Isabella Capuzzo, Maria Teresa Destro, Daniela Cappello, Michele Fugalli, Edda Pellegrini, Luigina Prevelato, Fabio Colognese, Gabriele Sgarabotto, Lugi Zavagnin, Marco Moretti, Marco Boaretto, Mariangela Lazzarin, Fabrizia Manfrinati, Valeria Ferrari, Maddalena Rossetto, Maddalena Biscaro, Roberta Paulon, Claudio Birolo, Lorenzo Trombin, Ezio Cassetta, Mauro Brunello e Giampaolo Biscaro.

 

Fonte: Il Resto del Carlino – Valentina Magnarello

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: