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Il Comune di San Martino aggiunge un tassello alla informatizzazione dei servizi istituendo una “newsletter“.
Dal primo gennaio di questo anno il sito del comune è stato rinnovato e, oltre ad assumere una nuova veste grafica, sono state anche reimpostate le sezioni e le pagine dei servizi e delle informazioni messe a disposizione dei cittadini.
Il cambiamento è avvenuto gradualmente, infatti nei primi tempi ci sono stati dei disservizi, ma sembra che ci stia dirigendo verso una piena ripresa delle funzionalità già presenti nel sito precedente.
Di più, per facilitare l’accesso alle informazioni il comune ha istituito una newsletter iscrivendosi alla quale si ricevono le informazioni direttamente sul proprio supporto digitale: sia esso pc, smartphone o tablet.
Iscriversi è facile basta andare sul sito del comune all’indirizzo sotto indicato, cliccare sull’apposito link e seguire le istruzioni.
Un altro passo dell’amministrazione verso il cittadino.

http://www.comune.sanmartinodivenezze.ro.it/homepage/territuris/newsletter.aspx

 

 

fonte: civicovenezze

Alla giornata della legalità del 23 maggio in commemorazione della strage di Capaci avvenuta nel 1992 nella quale persero la vita il giudice GIOVANNI FALCONE, la moglie FRANCESCA MORVILLO e gli  uomini della scorta la scuola primaria di San Martino è giunta attraverso un percorso formativo fortemente voluto anche dalla dirigenza scolastica. Gli insegnanti delle classi quinte, dopo aver concordato le diverse attività con la professoressa Bisio Giorgia (insegnante alle scuole secondarie di primo grado dell’Istituto Comprensivo Rovigo 2), hanno introdotto i concetti di legalità e illegalità attraverso la lettura e la riflessione delle sette storie raccontate nel libro “La classe dei banchi vuoti” di Don Luigi Ciotti. Gli alunni sono stati invitati a trovare per ogni storia una parola negativa riferita ai comportamenti da evitare e una positiva che simboleggiasse quei valori da seguire per una società giusta, sicura e legale.
Nei due incontri con la professoressa Bisio, attraverso la visione di diverso materiale multimediale tra cui un cortometraggio e alcuni filmati di cronaca, gli alunni hanno conosciuto il significato “mafioso” di parole come: burattinaio, piovra, soldato, omertà… E’ stato anche approfondito il tema della lotta alla mafia attraverso quattro personaggi-simbolo: Carlo Alberto Dalla Chiesa, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino ed il beato Don Pino Puglisi. Il percorso didattico è stato caratterizzato dalla collaborazione fornita dall’Arma dei Carabinieri che, con riferimento ai caduti per mano della mafia, ha evidenziato come queste persone si definivano “persone normali”e non “eroi” ma che avevano scelto di “fare il proprio dovere fino in fondo” e ribadito ai ragazzi come ciascuno di noi nel fare il proprio dovere contribuisce a migliorare la società. Hanno dato speranza per il futuro il ricordare le parole di Giovanni Falcone “ la mafia è un fenomeno umano e, come tale, ha avuto un inizio ma avrà anche una fine” nonché la necessità che ognuno di noi diventi “ le gambe delle parole”, perché le parole della legalità siano diffuse in ogni dove, evitando il silenzio, unico vero alleato della mafia. Gli alunni infine hanno rivolto alcune domande  al maresciallo dei carabinieri Cremone Filippo, Comandante della locale stazione Carabinieri e successivamente, con una piccola cerimonia,  hanno simbolicamente “piantato” le parole della legalità , da loro espresse, in una delle aiuole del giardino antistante la scuola.

 

fonte: civicovenezze

Come per gli anni precedenti, la REGIONE DEL VENETO ha aperto i termini per la presentazione delle domande per il Buono scuola 2016 – 2017, con scadenza perentoria fissata al giorno 15 giugno 2017.
Le domande devono essere obbligatoriamente presentate via internet.

Per informazioni: http://www.regione.veneto.it/istruzione/buonoscuolaweb
o telefonando al numero verde 800 177 707

Il volantino con il bando è scaricabile cliccando sul link seguente: buono-scuola

 

fonte: civicovenezze

Una corretta differenziazione dei rifiuti è fondamentale per un efficiente smaltimento, al contrario una non corretta differenziazione può vanificare una giusta raccolta. Per questo motivo occorrono dei controlli tesi a verificare che  non si commettano errori nel conferimento.
Secondo questa ottica la società ECOAMBIENTE SRL, gestore del servizio comunale di raccolta e trasporto RSU, con nota prot. n. 3577 del 17/05/2017 ha comunicato che dai prossimi giorni inizieranno azioni correttive in fase di raccolta dei rifiuti.
Le azioni si rendono necessarie in quanto perdurano dei comportamenti non corretti in fase di conferimento dei rifiuti che, in alcuni casi, dimostrano tendenze preoccupanti sull’andamento percentuale di raccolta differenziata.
In particolare, gli operatori attiveranno delle azioni che potranno arrivare anche alla mancata raccolta dei rifiuti confezionati e/o conferiti in maniera errata, segnalando le difformità riscontrate con appositi adesivi informativi che saranno applicati sui contenitori esposti.

fonte: civicovenezze

In questi giorni sta prendendo forma il  progetto sperimentale per la realizzazione di un
Centro di aggregazione per anziani autosufficienti, un servizio indicato nel programma di
governo della presente amministrazione comunale e sostenuto finanziariamente dalla Fondazione Cariparo, che ne ha valutato la validità.
La sede del centro sarà presso l’ex scuola elementare di Beverare, edificio che sarà così riqualificato e reso confortevole e pienamente in uso alla cittadinanza, con arredo accogliente e a dimensione familiare.
L’intento è di farne un punto importante della nostra comunità, un luogo di socializzazione affinchè anche le persone sole possano trascorrere la giornata attivamente ed in compagnia, partecipazione e scambio, anche intergenerazionale, mettendo assieme tempo, esperienze e saperi, ed apprendendo nuove competenze e abilità.
Il centro sarà aperto dal lunedì al venerdì, mattina e pomeriggio, con la presenza di animatori e
con  la  possibilità  di  pranzare.  Per  quanto  riguarda  la  copertura  economica,  sarà  necessaria  la
compartecipare ai costi di gestione, con un importo che andrà ad affiancare il finanziamento del
Comune e quello della Fondazione Cariparo. In fase di avvio sperimentale, solo per il primo anno di attività del centro, ed in considerazione anche dei contributi ottenuti, il costo massimo a carico
dell’utenza sarà di Euro 100,00 mensili (oltre il costo del pasto di Euro 7,00 al giorno, rapportato
alle effettive presenze).
Per  ulteriori  informazioni  ci si può rivolgere  ai  servizi  sociali  comunali,  contattando  l’assistente
sociale  negli  orari  di  apertura  al  pubblico,  dal  lunedì  al  venerdì  dalle  ore  9,00  alle  ore  12,30
(telefono 042599048).
Pubblichiamo in allegato la lettera del Sindaco rivolta a tutte le famiglie di San Martino di Venezze

lettera-centro-anziani

 

 

 

fonte: civicovenezze

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