Da tutte le fonti informative, carta stampata e giornali via etere tv ecc…, viene ormai da giorni lanciato l’allarme siccità e si comincia ad attribuire il fenomeno al fatto che la temperatura del pianeta si è innalzata e che siamo in pieno “cambiamento climatico”; cosa che, peraltro, da qualche anno viene affermata da esperti e no, mobilitando anche le masse giovanili a difesa di questa nostra terra.
La giunta Regionale, visto lo stato di carenza idrica, ha pubblicato una ordinanza con alcune raccomandazioni demandando ai sindaci la responsabilità di valutare l’opportunità di prendere eventuali provvedimenti.
Il Comune di San Martino di Venezze ha emanato delle linee guida definite BUONE PRATICHE per il risparmio idrico le quali, secondo il nostro parere, e non solo, dovrebbero essere sempre seguite, non solo in questo particolare frangente, se non per il pianeta almeno per risparmiare sulla bolletta.
Di seguitola nota sindacale, reperibile tramite l’app Municipium o sul sito del comune.
“In relazione all’attuale stato di criticità idrica causato dal prolungato periodo siccitoso, con Ordinanza del Presidente della Giunta regionale n. 37 del 3 maggio 2022 (che si può scaricare in formato pdf vedi link a fondo pagina), è stato raccomandato a tutti gli utilizzatori di acqua e, in particolare, agli operatori del settore agricoltura e a coloro che irrigano giardini e parchi, di utilizzare la risorsa acqua in modo estremamente parsimonioso, sostenibile ed efficace, limitandone il consumo al minimo indispensabile.
Di seguito pubblichiamo un elenco di BUONE PRATICHE per il risparmio idrico, semplici regole per evitare inutili sprechi d’acqua, valide sempre e ancora di più oggi nell’attuale stato di emergenza:
Il rubinetto del bagno ha una portata di oltre 10 litri al minuto. Lasciarlo aperto mentre ci si lava i denti o si sciacqua il rasoio equivale a gettare via decine di litri di acqua potabile.
Controllare (ed eventualmente riparare) la presenza di eventuali piccole perdite dai rubinetti e dagli scarichi del wc: una goccia al secondo può far sprecare circa 17 litri d’acqua al giorno.
Utilizzare sciacquoni per i wc a scarico differenziato in grado di ridurre e controllare la quantità di acqua erogata. In un anno si possono risparmiare migliaia di litri.
Installare sui rubinetti i riduttori di flusso: miscelando aria e acqua danno la sensazione di maggiore forza del getto, pur riducendo il volume d’acqua.
Preferire la doccia al bagno: per un minuto di doccia occorrono 15 litri d’acqua, per riempire una vasca ne servono circa 150. Ricordati di chiudere l’acqua mentre ti insaponi.
Non lasciare scorrere inutilmente l’acqua ma aprire i rubinetti solo quando serve, ad esempio per il risciacquo di denti, capelli o del rasoio da barba.
Raccogliere in una bacinella l’acqua di lavaggio della frutta e della verdura e riutilizzarla per annaffiare le piante.
Dare da bere di sera o di notte alle piante e ai giardini: l’evaporazione sarà minore, quindi servirà meno acqua. Se possibile, raccogliere l’acqua piovana e usarla per questa operazione.
Utilizzare lavastoviglie e lavatrici solo a pieno carico: con un lavaggio settimanale in meno sarà possibile risparmiare in un anno 5.000 litri di acqua e decine di euro di energia elettrica. Lavare i piatti a mano usando una bacinella.
Per lavare le verdure usa una bacinella per metterle ammollo, non lasciarle sotto l’acqua corrente.
Quando lavate l’auto, usate il secchio e la spugna: si risparmia molta acqua rispetto al getto della canna.”
http://www.comune.sanmartinodivenezze.ro.it/media/291511/nota-5203_2022-regione-del-veneto-crisi-idrica-estate-2022.pdf
fonte: civicovenezze