Il Club colombofilo polesano rinnova le cariche
Giorgio Masiero nominato nuovo presidente

SAN MARTINO DI VENEZZE – Cariche rinnovate per il Club colombofilo polesano che ha recentemente nominato i nuovi componenti del consiglio direttivo per il prossimo triennio 2013-2015. All’assemblea dei soci svoltasi nella saletta parrocchiale di Beverare sono stati trattati diversi punti. Il più importante ha visto la nomina del nuovo consiglio direttivo con Giorgio Masiero eletto presidente assieme ai soci Giampaolo Novo, Valter Masiero, Giuliano Braghin, Gerardo Banin e Vittorino Mauro Capuzzo. L’assemblea è stata l’occasione per tracciare un bilancio della mostra colombofila provinciale tenutasi ad ottobre 2012 a San Martino con 648 colombi esposti in ben 34 razze tutti di buon livello e bellezza che, malgrado l’inclemenza del tempo, ha visto una notevole presenza di pubblico con diversi appassionati provenienti da molte regioni d’Italia, di autorità tra le quali il sindaco di San Martino Vinicio Piasentini, l’assessore regionale Maria Luisa Coppola, il presidente provinciale della Coldiretti Mauro Giuriolo, il presidente mandamentale della Coldiretti Claudio Scaranaro, il consigliere della Banca di credito cooperativo del Polesine Bruno Turri, il direttore della locale sede della Banca di credito del Polesine Lionello e il rappresentante dell’Associazione culturale “San Martino” Giorgio Dall’Ara. Altro punto trattato è stata l’analisi del campionato italiano tenutosi a Reggio Emilia il 13 e 14 gennaio dov’erano esposti 4119 colombi, con la partecipazione di sei allevatori iscritti al Club colombofilo polesano, ottenendo dei lusinghieri successi tra cui il titolo di campione italiano con ben otto soggetti suddivisi nelle varie razze. Alla fine dell’assemblea il nuovo presidente Giorgio Masiero ha ringraziato per la fiducia espressa dai soci e si è impegnato a curare l’organizzazione del programma per il 2013, con l’augurio di essere sempre più presenti nel territorio per far ammirare al pubblico le varie razze di colombi e la passione e l’impegno di tutti gli allevatori.