Una centrale a biomasse a San Martino? E’ quella che ben presto potrebbe insediarsi nel territorio del comune in riva all’Adige, in zona Frutteto.
La società “I frutti del sole” di via Marconi ha presentato una richiesta per installare nella sua proprietà un impianto a biomasse per il riscaldamento di un sistema di serre, alimentato con residui vegetali che arriveranno prevalentemente da fuori comune, con una potenza di 2,99 megawatt (al di sotto dei 3 megawatt previsti per presentare la valutazione d’impatto ambientale).
Il Comune rivierasco ha valutato la richiesta della società, dando inizialmente parere negativo per i limiti sonori non a norma. Tale richiesta è stata esaminata anche da una commissione dei servizi.
L’amministrazione ha espresso la sua preoccupazione sull’impatto ambientale che tale centrale potrebbe avere sul territorio circostante. Molti ancora gli aspetti da chiarire in merito.
A tal proposito si è costituito un comitato volontario di cittadini denominato “San Martino in salute” per poter chiedere in modo ufficiale tutta la documentazione e poterla esporre alla cittadinanza sanmartinese, in modo da portare a conoscenza di tutti le intenzioni della società “I frutti del sole”, su questo impianto a biomasse.
Palpabile la preoccupazione da parte dei residenti delle zone limitrofe, che si sono subito mobilitati per capire meglio la situazione e muoversi per tutelare la salubrità del territorio compreso nelle aree tra via Marconi e via Vallona.
Giovedì 18 settembre alle 21 alla tensostruttura degli impianti sportivi di via Marconi, il comitato si riunirà per valutare attentamente tutta la documentazione e informare la cittadinanza sul tipo di funzionamento di tale impianto e sulle conseguenze che potrebbe causare.
fonte: La Voce Rovigo