Mercoledì 30 Novembre alle ore 21.00 si è svolto il Consiglio Comunale a Palazzo Mangilli dell’Amministrazione guidata da Vinicio Piasentini. Otto i punti all’ordine del giorno discussi nella sala consigliare. Dopo l’esame dei verbali della seduta precedente letti dal Sindaco, si è passati subito alle variazioni di assestamento generale del bilancio. Il Sindaco ha sottolineato che ci sono stati degli ingressi straordinari dovuto alla vendita di aree per l’edilizia privata e di loculi del cimitero grazie ai quali verranno completati i lavori della Piazza Aldo Moro e verranno effettuati lavori di asfaltatura di alucne strade comunali. Piasentini ha poi descritto le variazioni contabili del documento spiegando i vari punti a tutta l’assemblea. Si sono susseguiti poi gli interventi dei consiglieri di minoranza Beggiao e Bonato, i quali hanno polemizzato sull’operato dell’Amministrazione Piasentini facendo presente che nel documento vi sono variazioni in diminuzione per il sostegno alla scuola, al sociale e non sono mancate polemiche sui lavori di Piazza Aldo Moro e sull’aumento dell’indennità del sindaco. Dopo gli interventi della minoranza ha preso la parola l’Assessore Merlin che ha spiegato che il documento altro non è che un documento contabile di fine anno e tutti i segni meno altro non sono che frutto di una gestione oculata della cosa pubblica. Infine, prima di passare al voto del punto, Piasentini ha ribadito il fatto che l’aumento della propria indennità è dovuta al fatto che lui come libero professionista percepisce una indennità lorda, a differenza del sindaco precedente che era un dipendente e percepiva una indennità al netto delle imposte. Inoltre si è soffermato sul fatto che nessun taglio ai servizi è stato fatto e che tutti gli amministratori di maggioranza si sono fatti un taglio del 10% delle indennità a favore del sociale. La votazione di questo punto ha visto 9 voti favoreli, 2 contrari (Lista Bonato Sindaco) e 2 astenuti (Democrazione per San Martino). Il punto successivo prevedeva una modifica al regolamento comunale per l’aumento dell’addizionale IRPEF dove i voti sono stati sempre uguali alla votazione del punto precedente. Il quarto punto all’ordine del giorno, approvato con la stessa votazione dei punti precedenti, ha visto aumentare l’aliquota dal 0,5 al 0,8 ed è stato contestato dalle minoranze con un intervento del consigliere Bonato che ha chiesto un passo indietro e di mantenere l’aliquota attuale, mentre il consigliere Beggiao si è augurato che i soldi in più che saranno incamerati vengano utilizzati con responsabilità. Il sindaco ha replicato in figura di responsabile del Bilancio dando delucidazioni in merito all’aumento, spiegando come i tagli dei trasferimenti dello stato hanno portato questa Amministrazione a questa scelta obbligata e nel caso non fosse più necessaria si tornerà all’aliquota precedente. I punti successivi sono stati tutti approvati all’unanimità e prevedevano la modifica al regolamento comunale di contabilità, l’attuazione del “Piano Casa”, l’intitolazione di una strada comunale. Per la nomina dei componenti della commissione comunale per la famiglia sono stati nominati Barison Cristiano, Cavallaro Nicoletta e Giavara Giancarlo.
Fonte: Il Gazzettino di Rovigo