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Nonostante alcune defezioni causate dal Covid, i nati nell’anno 1951, sia a San Martino di Venezze, sia a Beverare, non hanno rinunciato alla più che trentennale tradizione della “rimpatriata annuale”.
Si sono incontrati a “metà calendario” per un unico ideale compleanno che abbracci tutti i nati nell’anno della Grande Alluvione, avvenuta ormai 71 anni fa.
Convenuti anche da fuori provincia e regione, hanno partecipato alla santa messa celebrata anche in ricordo delle amiche e degli amici scomparsi; al termine della cerimonia religiosa si sono recati in un ristorante locale. Al pranzo è stato invitato anche il parroco dell’unità pastorale San Martino e Beverare, don Giuliano Zattarin nominato “membro onorario del gruppo” e che nel 1971 venne a San Martino, come vice parroco per il suo primo incarico da sacerdote.
Come sempre, il pranzo è stata l’occasione per trascorrere in gioiosa compagnia un tempo di ricordi, alternando aneddoti dell’infanzia a foto dei precedenti pranzi e ai racconti della giovinezza, il tutto condito da ottime pietanze .
Il momento che precede il taglio della torta, con un cerimoniale ormai ben collaudato, prevede il saluto ed il brindisi di Ivo Contiero (responsabile del Comitato nato per organizzare le riunioni) le dediche poetiche di Lodovico Bolzonaro e di Piera Toso.
La novità di questo anno è stato il libro che Ivo Contiero ha voluto donare ai suoi amici coscritti e che, scritto dall’amico di una vita Albino Boreggio, con la scusa di raccontare la sua passata vita politica, si rivela anche uno spaccato di vita paesana.

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fonte: civicovenezze

Don Giuseppe Mazzocco muore in Mozambico nella sua missione in Beira all’età di 59 anni, colpito, sembra, da infarto,
Una tristissima notizia che colpisce, la società religiosa, quella civile, il mondo del volontariato e  la rete dei comitati nei quali tanto credeva e che ha contribuito con straordinario impegno a far crescere.
Ha guidato per otto anni la parrocchia di Carbonara ad Adria, poi a febbraio 2015 aveva deciso di dedicare il proprio impegno religioso in Mozambico, dopo l’esperienza missionaria fatta anni prima in Brasile.
Aveva operato anche a San Martino e Beverare dove tornava ogni volta che poteva, anche, negli ultimi anni, per l’amicizia col parroco Don Giuliano Zattarin col quale aveva condiviso una parte del periodo nella missione in Brasile.

 

 

 

fonte: La Voce Rovigo e varie

In mattinata siamo stati informati che, purtroppo, l’emergenza Covid sta interessando Beverare; riportiamo, quindi, l’appello del sindaco:
“AVVISO ALLA CITTADINANZA IMPORTANTE ED URGENTE
Devo purtroppo comunicare che nella frazione di Beverare si stanno registrando in queste ultime ore diversi casi di positività da COVID 19, in prevedibile aumento, ed in numero significativo per una zona limitata.
Il Comune di San Martino di Venezze, in collaborazione con i medici di base del territorio e l’Azienda ULSS 5 di Rovigo, sta continuamente monitorando l’evolversi della situazione, allo scopo di valutarne la reale entità ed estensione, e adottare eventualmente le necessarie misure a tutela della salute pubblica.
E’ assolutamente essenziale che coloro che manifestano sintomi potenzialmente riconducibili al COVID (febbre oltre 37,5, tosse, mal di gola, difficoltà respiratorie) evitino in modo assoluto di avere contatti sociali o frequentare luoghi affollati (bar, esercizi commerciali, chiesa e cimitero) e restino a casa, contattando eventualmente il proprio medico (non recandosi all’ambulatorio ma telefonando).
E’ chiaro che le indicazioni suddette avranno efficacia esclusivamente qualora tutti i cittadini si impegnino con responsabilità a rispettare le disposizioni di tutela della Salute, evitando comportamenti irresponsabili che possano recare danno alla comunità.
Ricordo sempre l’importanza dell’utilizzo della mascherina che copra bocca e naso in tutti i luoghi chiusi e dove vi sia rischio di assembramento e l’utilizzo di soluzioni e gel disinfettanti per le mani.
In qualità di Autorità Sanitaria locale, mi riservo l’adozione di eventuali provvedimenti urgenti qualora la situazione dovesse evolversi negativamente.
INVITO TUTTA LA POPOLAZIONE ALLA PIENA E MASSIMA COLLABORAZIONE
Il Sindaco
Vinicio Piasentini”

 

 

 

fonte: civicovenezze

Domenica 24 maggio le chiese di Beverare e San Martino riaprono alla Messa partecipata con i seguenti orari:
ore 8.00 CHIESA DI S.MARTINO- capienza 80 persone
ore 9.30 CHIESA DI BEVERARE – capienza 65 persone
ore 11.00 CHIESA DI S.MARTINO.- capienza 80 persone
Le riaperture delle chiese sono il frutto degli accordi intervenuti fra il Governo Italiano e la CEI, che di fatto hanno dato il via libera alla partecipazione dei fedeli alle sante messe  già da lunedì 18 maggio.
Siamo ancora in fase epidemiologica e pertanto è necessario rispettare le regole generali che tendono ad evitare il contagio ossia:

a) il distanziamento, b) le mascherine, c) i guanti, d) evitare gli assembramenti.
Per soddisfare queste esigenze sono state concordate delle linee guida che il parroco Don Giuliano Zattarin ci chiede di portare alla attenzione pubblica e che sono le seguenti:
INDOSSARE LA MASCHERINA;
IGIENIZZARE LE MANI NELL’INGRESSO DELLA CHIESA O AVERE I GUANTI;
RISPETTARE SEMPRE LA DISTANZA MINIMA INTERPERSONALE DI ALMENO METRI 1,00;
SEGUIRE LE INDICAZIONI DEI VOLONTARI E COLLABORATORI CHE SONO ALL’ INGRESSO CHE VIGILANO, ACCOMPAGNANO E INDICANO I POSTI E I PERCORSI.
Sempre si deve rispettare il numero massimo di persone che possono essere accolte in Chiesa che e’ indicato all ‘ingresso e controllato dai volontari/ collaboratori.
Si consiglia di arrivare in po’ in anticipo rispetto all’ orario della celebrazione, per non dover sostare fuori in fila e non partecipare all’inizio della S.MESSA.

E’ ASSOLUTAMENTE VIETATO L’ INGRESSO ALLE PERSONE CHE SI TROVANO NELLE SEGUENTI SITUAZIONI:
-PRESENZA DI FEBBRE ( oltre 37,5°) O CHE HANNO ALTRI SINTOMI INFLUENZALI/RESPIRATORI;
-PROVENIENZA DA ZONE A RISCHIO EPIDEMIOLOGICO;
-CONTATTO CON PERSONE POSITIVE AL VIRUS;
Si fa leva sul senso di responsabilità di ognuno nell’evitare la propria partecipazione qualora ritenga di trovarsi in una delle condizioni succitate.

E’ vietato ogni assembramento sia nell’ edificio Chiesa che nei luoghi annessi ( Sagrato, Sacrestia, ecc.).

SAN MARTINO DI VENEZZE – Sono state sospese, ieri, dopo una settimana di lavoro continuo, da parte dei vigili del fuoco, le ricerche della anziana di 70 anni di Beverare, scomparsa dalle 16 di martedì 6 febbraio, dalla sua abitazione. E’ stato fatto di tutto, sino alla serata di lunedì, per venire a capo di una vicenda che ha destato preoccupazione nella piccola comunità.

Si sono avvicendati sommozzatori, cani specializzati nella ricerca delle persone, elicottero, vigili del fuoco specialisti nella mappatura del territorio, ma non è stato possibile trovare alcuna traccia della donna. E, ora, pare davvero difficile continuare a sperare.

 

 

 

 

fonte: RovigoInDiretta

Tutti positivi i risultati delle squadre maggiori di calcio del nostro territorio, domenica scorsa, infatti Beverare espugna il campo del Polesine Camerini per 3 a 1, e conquista il secondo posto in classifica; San Martino pareggia a reti inviolate in casa dell’AltoPolesine, mentre il Pettorazza fa bottino pieno in casa affossando il Solesino per 5 a 2.
BEVERARE (Rovigo) – Vittoria di qualità per la compagine di mister Cristian Fusetto, che ha dato una marcia in più a questa squadra, riuscendo a collezionare cinque risultati utili consecutivi dal suo insediamento sulla panchina biancoblù e quattro vittoria che gli sono valse il secondo posto. Un trionfo arrivato contro un Polesine Camerini in crisi nera e che veramente sta lasciando tantissimi punti per strada. In pochi ci avrebbero creduto in una sua risalita, ma questa squadra sa veramente stupire.
Proprio il mister Fusetto racconta: “Stiamo lavorando al massimo e questo va bene; infatti avevamo preparato la partita di Polesine Camerini nel migliore dei modi, concentrandoci sulle ripartenze e così è stato fatto”. “Loro hanno giocato ad un buon calcio per ben 75 minuti, mentre noi abbiamo avuto 4 occasioni nitide da gol e ne abbiamo sfruttate al meglio tre, che ci hanno permesso d’arrivare alla vittoria”.
Concludendo: “Io continuo a credere nel mio e nostro obiettivo, quello di fare il massimo e di ottenere il risultato migliore possibile”. “Le potenzialità ce le abbiamo tutte e non possiamo sbagliare un’occasione importante come questa”. “Andiamo avanti su questa strada e ci toglieremo delle belle soddisfazioni”.

 

 

 

 

fonte: RovigoOggi

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