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Colombo Mattia del Basket San Martino di VenezzeIl San Martino ritorna sconfitto da Padova e rimane fermo a 32 punti in classifica, appaiato al quarto posto, in coabitazione con il Tombolo che viene sconfitto dal Thermal Abano, di scena martedì 29 marzo nella palestra di via Marconi per il recupero della 12^ giornata di andata.
La gara di venerdi ha vissuto su un continuo batti e ribatti fatto di buone difese e di attacchi che hanno trovato qualche difficoltà sui ritmi bassi.
I Bianconeri difendono senza i dovuti aiuti nel primo quarto e questo permette ai padroni di casa di rimanere in scia nel punteggio, perché con veloci azioni di contropiede e tiri dalla lunga distanza i polesani avevano allungato a tratti il divario. Quarto che si chiude con una bomba dalla propria difesa di Donà che porta il parziale sul 13-19.
Nel secondo quarto, l’Arcella sfrutta meglio i buchi difensivi del San Martino e chiude con un parziale di 21-19 portando il punteggio totale a metà gara sul 33-36.
Al rientro la gara si fa più dura nei contatti ed entrambe le squadre faticano piu del dovuto a trovare la via del canestro anche perché i polesani rallentano il ritmo montando una difesa quasi impenetrabile se non per i tiri dalla distanza dei patavini, cosi si va ad inizio quarto periodo di gioco sul punteggio che recita 49 pari.
Ultimi dieci minuti con San Martino che continua a difendere forte e padroni di casa che trovano canestri su tiri liberi e dalla lunetta.
Si arriva cosi negli ultimi due minuti e San Martino mette avanti la testa sul 55-58,  ma sul 59-60 ecco un paio di fischi arbitrali che ribaltano il possesso di palla e permette ai patavini di portarsi sul 61-60. I bianconeri con Rossi si riportano in vantaggio sul 61-62 con meno di un minuto dalla sirena, e riconquistano palla in difesa portandosi in attacco dove viene fischiato un incredibile doppio palleggio a Ferrari e un fallo tecnico che nessuno riesce a capire mandano l’Arcella in lunetta per un 1 su 2 e palla in mano a metà campo. La situazione vede il punteggio di 62 pari ed i patavini a rimettere in gioco la palla con un tiro dalla lunga che esce di mezzo metro dal ferro e se ne va fuori dal campo accompagnato a vista da Ferrari e Salvà ed ecco di nuovo un fischio a dir poco assurdo che riconsegna la palla ai padroni di casa per un tocco inesistente sulla palla che usciva. Rimessa in attacco dei patavini e canestro che porta sul 64-62 il
punteggio a 30 secondi dal termine.
Fallo della difesa di casa che manda Salvà in lunetta per un 1 su 2 che riporta palla in mano alla squadra di casa sul 64-63. Difesa polesana che tiene forte ed arbitro che fischia fallo su un rimbalzo mandando i primi della classifica a mettere un 2 su 2 dalla lunetta e lasciando 11 secondi per il tiro del pareggio ai polesani, ma Donà chiuso dalla difesa avversaria scarica un passaggio in area che nessuno raccoglie e la sirena decreta la vittoria dei ragazzi di coach Bicchieri, lasciando l’amaro in bocca al team di coach Battistini che torna dalla trasferta in terra patavina senza punti.
“Una partita buona che ci ha aiutato a ritrovare certi meccanismi difensivi – dice coach Battistini – ma che è stata condizionata da una serie di fischi alquanto assurdi, che sul finale hanno deciso la gara. Torniamo con le cosidette pive nel sacco, ma consci che la squadra ripartirà gia dal prossimo appuntamento di martedi con un atteggiamento ed un piglio diverso dalle ultime prestazioni, in previsione di un inizio play off che potrebbe riservere delle sorprese per il nostro sodalizio.”
Martedi alle ore 21,30 il recupero della 1^ contro l’Abano e venerdi ancora tra le mura amiche contro lo Janus Selvazzano, devono portare almeno una vittoria per avere la certezza matematica di rimanere nelle prime 8 squadre ed accedere alla seconda fase per il salto di categoria.

ARDENS ARCELLA – SAN MARTINO  66-63
(13-17, 21-19, 15-13, 17-14)

TABELLINI: ARDENS: Stefanelli 2, Carnaccini 3, Rizzo 6, Ramigni M. 3, Bertocco 6, Schiavon 8, Ramigni L. 16, Garon 2, Simionato 5, Ciatto 15, Allenatore Bicchieri.
SAN MARTINO: Colombo 12, Cammilli 8, Donà 15, Zago, Grande 2, Rigato 0, Ferrari 0, Brigo 2, Salvà 3, Rossi A. 21, Spiandorello, Allenatore Battistini. Tiri Liberi: S. Martino 9/11, Ardens 6/13, Fallo Tecnico a Cammilli. Arbitri: Nardi di Selvazzano e Carpanese di Padova

Matteo Donà Basket San Martino di VenezzeAnche nel match di ritorno il San Martino vince il confronto con il Campo San Martino (Limena), dopo una gara di rincorsa nella fase iniziale con aggancio nella seconda metà gara e la gestione nel finale contro una squadra patavina troppo nervosa che viene sanzionata dal duo arbitrale forse con troppa severità.

Primo quarto ed i bianconeri mostrano bel gioco senza però trovare canestri, nonostante i tiri siano tutti presi con i piedi per terra e senza forzature, mentre in difesa le lente rotazioni e la differenza fisica (Brigo ancora assente per l’infortunio), aiutano i padovani a trovare canestri anche su doppio o triplo rimbalzo. La gara rimane quindi su punteggio basso, nonostante i polesani mostrino il gioco migliore, cosi si arriva alla chiusura del quarto con il punteggio di 11 pari.

Nel secondo quarto la musica non cambia e qualche errore di troppo dei bianconeri dà ai patavini la possibilità di andare al riposo lungo di metà gara sul +1, sul punteggio di 26-25.

Durante la pausa Battistini chiede maggiore attenzione difensiva con rotazioni piu veloci e taglia fuori piu efficaci.

Al ritorno in campo la gara sembra un’altra, con il team di capitan Salvà che sciorina gioco veloce, contropiedi ed una difesa asfissiante che recupera palloni e mette a referto punto su punto, portando a chiusura del periodo il punteggio sul 34-43, con un parziale di 8-19 che inizia ad innervosire gli avversari.

Nell’ultimo quarto di gioco infatti, i patavini iniziano a protestare con continuità e gli arbitri dal canto loro sanzionano con tecnici ed un paio di espulsioni sia giocatori che panchina di casa.

I bianconeri mantengono la tranquillità per giocare sino al termine e grazie ad una difesa che non lascia spazi, ed un attacco che ben si adatta alla zona messa in campo dagli avversari, incrementa il punteggio che sulla sirena finale diventa un 51-67, con un parziale di 17-23, che premia i colori bianconeri, rimanendo cosi agganciati alle squadre di vertice e mantenendo 2 punti di vantaggio in classifica sull’inseguitore Tombolo.

“Una buona gara – dice coach Battistini – che ci ha visti mettere in campo una difesa che a tratti era impenetrabile ed una fase di attacco che è sempre stata su buoni ritmi, con il canestro che nella prima metà gara ci sputava fuori i tiri nonostante fossero tutti presi al ritmo giusto. Contento dei ragazzi e credo che il nostro obiettivo sia stato raggiunto, anche se per sicurezza è meglio mettere altri due punti in classifica per essere nei play-off.”

Venerdi 18 con inizio alle 21,30 la gara di ritorno con l’Armistizio che all’andata aveva dato una severa lezione ai bianconeri, i quali vorranno di sicuro dimostrare il loro vero valore e magari prendersi quei due punti che significherebbero salvezza ottenuta e play off per il salto di categoria.

CAMPO SAN MARTINO – SAN MARTINO DI VENEZZE 51-67
(11-11, 15-14, 8-19, 17-23)

TABELLINI:

CAMPO S. MARTINO: Scarso, Zanon 4, Griggio, Inglese 5, Dogo 4, Zanetti, Lamon 9, Bortoletto 3, Cellini 13, Como 7, Rombaldi, Frizzarin 6, Allenatore Gianesini.
SAN MARTINO: Colombo 2, Cammilli 6, Donà 26, Zago, Rossi R., Grande 1, Rigato 1, Ferrari 5, Salvà 5, Rossi A. 20, Spiandorello 1, Allenatore Battistini.

Tiri Liberi: Campo San Martino 13/22, S. Martino 27/39
Usciti per 5 falli: Dogo, Cellini, Frizzarin (CSM), Salvà (SM)

Espulsi: Zanon, Gianesini (CSM)

Arbitri: Ottolini di Ponte S. Nicolò e Zanon di Padova

Alberto Rossi del Basket San Martino di Venezze 2011Prestazione poco brillante per la squadra di Battistini, che torna da Cittadella con una sconfitta ed il conseguente scavalcamento in classifica della Virtus Cave.

La gara inizia con buon piglio dei bianconeri, ma non trovano però i soliti canestri dei lunghi e cosi il Tombolo prima raggiunge e poi sorpassa, allungando nel punteggio e mandando in tilt la difesa del San Martino.

Coach Battistini punta ad aumentare l’intensità difensiva per non dare tiri facili e chiede piu collaborazione offensiva, ma la serata è davvero grigia per i due lunghi Brigo e Rossi e la poca intraprendenza delle guardie fa sì che la partita non cambi sostanzialmente.

Il primo quarto si chiude sul 20-12, ed il secondo con un parziale di 22-15 manda le squadre al riposo lungo sul punteggio di 42-27. Bianconeri che non riescono a trovare la via del canestro, mentre la squadra di casa infila ripetutamente la retina ospite dalla distanza e dalla lunetta con soli 4 canestri dentro l’area.

Un sussulto dei polesani nel terzo periodo riporta sotto la squadra nel punteggio, sino al -10 ad un minuto dalla sirena di fine terzo quarto, con palla in mano che viene sprecata.

Nell’ultimo quarto si parte dal punteggio di 48-38 con la possibilità di giocarsi la gara sino in fondo, ma ben presto il team sanmartinese getta alle ortiche l’inerzia della gara concedendo troppo in fase difensiva ad un Tombolo che è in serata al tiro e che non sbaglia nulla, andando già a metà quarto sul +15 per chiudere con il +20 finale sul punteggio di 64-44, poco realista sul’effettivo valore delle due squadre, ma giusto per la brutta gara giocata dai bianconeri.

Venerdi prossimo la prima di due gare casalinghe consecutive, contro l’altra squadra polesana, la Pallacanestro Adria, che staziona all’ultimo posto della classifica di campionato e che ormai pare sicura della retrocessione, ma che sicuramente verrà nella palestra di via Marconi intenzionata a vendicare la gara di andata.

TOMBOLO – SAN MARTINO  64-44
(20-12, 22-15, 6-11, 16-6)

TABELLINI:

TOMBOLO: Crocetta, Pasetti 4, Toniato 4, Nwokeka 6, Trolese 2, Rossato 6, Policastri M. 2, Dankwa 14, Favaro 16, Fortunati, Policastri F. 11, allenatore: Simioni.

SAN MARTINO: Cammilli, Donà 6, Zago 6, Rossi R., Grande, Rigato 2, Ferrari 2, Brigo 6, Rossi A. 13, Salvà, Golinelli 9, Allenatore Battistini.

Tiri Liberi: Tomb. 7/14, S. Martino 7/12

Arbitri: Giusto di Albignasego e Nardi di Selvazzano

Andrea Grande del Basket San Martino di VenezzeIl San Martino, dopo la sconfitta interna nel turno precedente contro l’Este, riprende subito la marcia aggiudicandosi in trasferta il match contro il Noventa.
La gara che si prospettava complicata per le assenze dei due Rossi e di Ferrari è invece stata fluida dopo un impaccio iniziale dovuto al nervosismo ed alla troppa foga messa in campo per la voglia di riscattarsi dalla bruttissima prestazione del venerdi precedente.
Si inizia subito con una grossa mole di gioco che però viene poco premiata dai troppi errori in fase conclusiva e con una difesa un po’ troppo larga, i bianconeri concedono un leggero vantaggio ai padroni di casa del Noventa che chiudono sul + 5  il parziale (18-13).
Battistini chiede una piu attenta gestione della palla ed una circolazione piu veloce contro la difesa a zona schierata dai patavini. Al terzo minuto di gioco del secondo quarto ecco che la squadra finalmente prende le giuste misure e con una difesa asfissiante e veloci contropiedi e transizioni infligge un parziale terribile di 24-0 in 6 minuti di gioco chiudendo di fatto la partita già prima della pausa di metà gara. Le squadre vanno al riposo infatti sul punteggio di 27-46 con il team polesano in controllo totale della gara.
Terzo periodo che viene amministrato nonostante qualche iniziale difficoltà contro la difesa ospite passata a uomo fino al 5′ minuto, momento in cui si rivede nuovamente la squadra bianconera riprendere le redini del gioco e portare la chiusura di quarto sul punteggio di 45-66 (parziale di 18-20) che permette di affrontare anche l’ultimo quarto senza preoccupazioni e con la possibilità di dare minuti di gioco a tutti i componenti del team.
L’ultimo quarto concede un piccolo rientro nel punteggio ai patavini che a cavallo di metà quarto mettono a segno un break di 6 punti che rimarrà tale sino alla sirena finale dando la vittoria comunque ai polesani che si aggiudicano i due punti con il 72-87 finale.
“Questa sera ho visto davvero i miei giocatori dare il massimo – dice coach Battistini – segno che volevano dimenticare la gara precedente in fretta. Tutti hanno giocato con alto minutaggio senza dare segni di cedimento e dimostrandomi che chiunque scendesse in campo il gioco non ne risentiva, segno che se viene dato il massimo e si rimane concentrati diventiamo una squadra temibile in tutti i punti del campo. Su tutti da segnalare la prova di Brigo che in 30 minuti mette a segno 29 punti, di Donà e Camilli che hanno dato la loro impronta in cabina di regia, e di Golinelli e Grande che con la loro velocità hanno messo in ginocchio gli avversari. In ogni caso tutti si son dimostrati combattivi e precisi come Colombo e Spiandorello che hanno sostituito nel ruolo la nostra ala Rossi che mancava per malattia e Zago, Salvà e Rigato che hanno dato la loro impronta fatta di esperienza ed intensità di gioco.”
La prossima gara vedrà i bianconeri tornare tra le mura amiche per affrontare il Vigodarzere con palla a due venerdi 11 alle ore 21,30.

NOVENTA PADOVANA – SAN MARTINO DI VENEZZE 72-87
(18-13, 9-33, 18-20, 27-21)

TABELLINI:
NOVENTA: Simoncini 8, Petrin, Gentili 7, Nazzari 4, Quareni 13, Scanferla, Pilotto 2, Saviolo 22, Cavara 14, Zampieri 2, Allenatore Loverro.
SAN MARTINO: Colombo 5, Cammilli 14,  Donà 20, Zago 6, Grande 4, Rigato 3, Brigo 29, Salvà, Spiandorello, Golinelli 6, Allenatore Battistini.
Tiri Liberi: Noventa  7/20, S. Martino 11/27
Usciti per 5 falli: Brigo (SM)
Arbitri: Berton di Este e Giacon di Maserà.

Fonte: La Voce di Rovigo del 08.02.2011

Prestazione pessima della squadra polesana che perde per la quarta volta in campionato rimanendo comunque al terzo posto in classifica dietro Armistizio e Silvestrini, a pari punti con la Virtus Padova.
La gara è subito in salita per i bianconeri che non riescono a creare gioco e vengono puniti ad ogni errore difensivo dal Redentore che chiude in vantaggio di 6 il primo quarto e di 9 sul 24-33 al riposo lungo di metà gara.
Alla ripresa dei giochi quando ci si aspetta la reazione del team polesano si sbaglia, perché mentre l’Este continua a macinare gioco e difesa aggressiva, il San Martino va sempre piu spegnendosi lasciando il controllo assoluto agli ospiti, che vincendo anche il terzo parziale, iniziano l’ultimo quarto di gioco con il punteggio a loro favore di 36-52 con un +16 che la dice lunga sull’andamento della gara.
Ultimo quarto e la forbice si allarga oltre misura, con gli ospiti che continuano a colpire e a difendere recuperando palla su palla e portando sulla sirena finale il risultato sull’agghiacciante 45-72.
“Gara all’insegna degli errori e del nervosismo – dice coach Battistini – con i ragazzi che non riuscivano a costruire nulla e che nemmeno sembravano una squadra. Sono quelle serate che ogni tanto possono capitare ma che bisogna doverosamente subito dimenticare per riprendere il filo interrotto e cercare di rimanere nelle posizioni che assicurano i play off. In questa gara c’è davvero pochissimo da salvare se non il fatto che giocando in questo modo nessuna partita si può vincere.”
Venerdi 4 febbraio con inizio alle ore 21,15 i bianconeri saranno di scena a Noventa Padovana per rialzare subito la testa anche se l’incontro potrebbe riservare molte difficoltà visto il buon momento ed il tipo di gioco dei patavini.

SAN MARTINO DI VENEZZE – REDENTORE ESTE  45-72
(8-14, 16-19, 12-19, 9-20)

TABELLINI:
SAN MARTINO: Cammilli, Corazza 2, Donà 6, Zago, Rossi R. 2, Grande 3, Ferrari, Brigo 12, Salvà, Rossi A. 20, Golinelli, Allenatore Battistini.
REDENTORE ESTE: Pasqualotto 4, Scarambone N. 4, Candeo 2, Dallagà 17, Franchin A. 3, Roncoletta 8, Franchin N., Scarambone M. 4, Berto 5, Zarantonello 14, Ortoman 3, Sguotti 3, Allenatore Zanetti.
Tiri Liberi: S. Martino 17/24, Este 17/27
Usciti per 5 falli: Brigo (SM)
Arbitri: Poulidis e Zanon  di Padova

CAMPOSAMPIERO (Padova) – Prestazione poco brillante per la squadra polesana di Battistini che nell’ultima giornata del girone di andata incappa nella  sua terza sconfitta in campionato ad opera di un Campossmpiero coriaceo e battagliero.
Già dal primo parziale si notano evidenti segni di deconcentrazione con qualche buona azione d’attacco che contrappone però una difesa poco attenta che lascia secondi tiri ai padroni di casa che riescono a rimanere sempre vicini nel punteggio chiudendo il parziale sul 15-18. Nel secondo quarto l’attacco inizia ad avere difficoltà perché troppo lento e statico e cosi con un parziale di 17-17 si va al riposo lungo sul risicato vantaggio per i bianconeri di soli 3 punti (32-35).
Battistini cerca di scuotere la squadra e l’inizio del terzo periodo sembra mettere il team polesano sulla giusta strada ma il nervosismo creato anche dai pochi fischi a favore tiene la gara nell’incertezza del punteggio e i patavini sempre in scia, nonostante un piccolo break che porta le due squadre ad iniziare il quarto periodo sul punteggio di 44-51.
Ultimi dieci minuti e dopo un iniziale batti e ribatti i patavini prendono l’iniziativa e iniziano a recuperare punto su punto andando in vantaggio sul 57-55 quando i bianconeri sono con Brigo in panca con 4 falli e Donà in serata no in cabina di regia, nonostante i 20 punti finali a referto, non riuscendo ad incidere sull’organizzazione del gioco provando a scardinare la difesa in solitudine.
Ultimi giri di lancette e la gara viaggia su una sostanziale parità con i bianconeri che sembrano in ripresa e con la palla in mano a 20 secondi dal termine sul punteggio di 64-64, ma una forzatura di Donà su una penetrazione e poi sul seguente rimbalzo il tiro sulla sirena di Alberto Rossi, in entrambe le occasioni gli evidenti falli della difesa non vengono fischiati dal duo arbitrale e non cambiano il risultato mandando le squadre  al supplementare.
Il supplementare vede i padroni di casa prendere in mano la gara e condurla sino al termine con un seppur minimo vantaggio che si allarga con i liberi su fallo sistematico chiudendo la gara sul punteggio finale di 79-73.
Gara mal gestita in regia per lunghi tratti e con una difesa poco aggressiva ed organizzata sul lungo patavino hanno determinato la terza sconfitta per i ragazzi di Battistini che non va comunque ad influire gravemente sulla classifica di campionato e rimandano i giochi alla prossima settimana con l’inizio del girone di ritorno ed i bianconeri che sarannoo ospiti della Virtus Cave che aveva inflitto la prima sconfitta in campionato ai polesani. Sarà quindi una gara alla ricerca di riscatto per infondere sicurezze maggiori ai giocatori che sono usciti a testa bassa dalla gara di venerdi.
Nel frattempo la società ha portato nel roster due nuovi arrivi che andranno a chiudere il buco lasciato dagli infortunati Brizzante e Maltarello, nei ruoli di guardie play, ingaggiando Luigi Cammilli che arriva dal Mestrino (serie D)e il rientrante Davide Golinelli dopo una pausa agonistica di qualche mese.

OLIMPIA CAMPOSAMPIERO – SAN MARTINO 79-73 (d.1 T.S.)
(15-18, 17-17, 12-16, 20-13, 15-9)

TABELLINI:
CAMPOSAMPIERO: campanaro 2, Conte 24, Dal Poz 1, Garzaro 4, Gastaldello 11, Gazzola, Giacomazzo 7, Martellozzo 9, Mason 2, Scanferla, Ton 19, allenatore: Dalla Costa.
SAN MARTINO: Colombo, Donà 20, Zago 5, Rossi R. 4, Grande 2, Rigato 2, Brigo 23,  Rossi A. 14, Salvà 3, Spaindorello, Allenatore Battistini.
Tiri Liberi: CSM 15/26, S. Martino 21/29
Usciti per 5 falli: Martellozzo e Gastaldello (CSM) Brigo (SM)
Arbitri: Nardi di Selvazzano e Pilotto di S. Martino di Lupari

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