SAN MARTINO DI VENEZZE – Primo incontro con la cittadinanza per la Lega Nord di San Martino. Venerdì sera, nella sala civica di via Reato, il direttivo locale del Carroccio ha fatto la sua prima uscita stagionale in vista delle prossime elezioni del 15 e 16 maggio, presentando ad una cinquantina di presenti, le principali linee guida che saranno alla base dell’accordo Pdl-Lega, lo schieramento che si presenterà alla scalata di Palazzo Mangilli. Alla serata erano presenti il consigliere regionale Cristiano Corazzari, il coordinatore Massimo Bergamin, il segretario della circoscrizione altopolesana Renzo Bellinello, oltre al segretario provinciale Antonello Contiero e ai rappresentanti locali Susanna Garbo e Davide Barison, oltre a numerosi simpatizzanti.
Ad aprire la serata il coordinatore Bergamin e Susanna Garbo che ha introdotto brevemente gli attuali punti dolenti del paese: “La problematica maggiore a San Martino è la mancanza dell’Adsl per i giovani, ma anche per le aziende. Altro aspetto irrisolto è la questione del Fiat Doblò, acquistato con soldi pubblici per il servizio di trasporto degli anziani per le visite mediche, ma inutilizzato”.
Successivamente Cristiano Corrazzari ha fatto una panoramica nazionale e soprattutto regionale sul ruolo fondamentale della Lega e sulla questione del federalismo: “La Lega ha voglia di un cambiamento epocale, con gente e volti nuovi, anche a San Martino. Il federalismo è una necessità e l’Italia unita la si fa con il federalismo”, proseguendo: “Purtroppo, molto spesso ci troviamo più in contrasto con gli alleati del Pdl che con l’opposizione, soprattutto in regione, perché la Lega è scomoda a molti. Il taglio di 350 milioni di euro su un bilancio di 13 miliardi può sembrare poca cosa, ma per quelle regioni che già faticano a far quadrare i conti, è una penalizzazione notevole”.
Massimo Bergamin ha sottolineato come “la politica deve avvicinare la gente e la Lega è un partito in mezzo alla gente, in movimento. La campagna elettorale non inizia un mese prima delle elezioni, ma il giorno successivo”. Il coordinatore continuando nella sua analisi: “Siamo il primo partito in Veneto e certa stampa ci da’ uno spazio relativo. Solo La Voce, qui a Rovigo ci dedica visibilità”.
In seguito ha preso la parola il ‘padrone di casa’, ovvero Antonello Contiero, residente proprio a San Martino: “La Lega a livello regionale copre il 42-44% dell’elettorato e non a caso è il primo partito. La questione del federalismo, tanto dibattuta, è molto semplice: federalismo vuol dire governarsi a casa propria”. Sulle questioni che riguardano San Martino: “Sono passati cinque anni e l’amministrazione attuale è arrivata al capolinea. Non è stato Merlin il sindaco, bensì Claudio Contiero, che da consigliere di minoranza è passato addirittura in maggioranza”. In merito alla nuova lista Pdl-Lega il segretario provinciale ha annunciato: “La Lega correrà con il suo simbolo e ci presenteremo per vincere. Entro una settimana definiremo assieme agli alleati il candidato sindaco e il programma per ridare dignità al nostro comune”. E’ un Antonello Contiero determinato, come tutta la rappresentanza leghista locale, che lancia il guanto di sfida a Merlin e a tutti gli avversari politici che scenderanno in campo per la conquista di Palazzo Mangilli.
Fonte: La Voce di Rovigo del 14.03.2011
Mi piace:
Mi piace Caricamento...